La Consulta e Calderoli


Sul Corriere della Sera del 21 gennaio scorso, Valerio Onida (costituzionalista e accademico italiano, giudice costituzionale dal 1996 al 2005, Presidente della Corte costituzionale dal 22 settembre 2004 al 30 gennaio 2005 e professore emerito di diritto costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano) spiega le ragioni che hanno portato la Consulta a bocciare il referendum proposto da Salvini e Calderoli in quanto eccessivamente manipolativo.
Si allega per completezza anche il comunicato della Corte Costituzionale e si resta in attesa di conoscere nel dettaglio le motivazioni della Consulta.

Commenti