La Composizione Negoziata della Crisi d’Impresa: uno strumento di risanamento per imprese in difficoltà
⚖️ Cos’è la Composizione Negoziata
La Composizione Negoziata è una procedura volontaria, stragiudiziale e confidenziale messa a disposizione dell’imprenditore commerciale o agricolo che si trovi in una situazione di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario tale da rendere probabile la crisi o l’insolvenza.
L’obiettivo non è quello di liquidare, ma piuttosto di anticipare la crisi e favorire il risanamento aziendale, salvaguardando continuità, valore e occupazione.
🧑💼 Il Ruolo dell’Esperto Indipendente
Una delle figure chiave della procedura è l’esperto negoziatore, nominato dalla Commissione istituita presso la Camera di Commercio competente per territorio. Il suo compito è quello di:
Assistere l’imprenditore nella negoziazione con i creditori e altri stakeholder;
Valutare la perseguibilità del risanamento, analizzando la documentazione contabile e il piano di rientro;
Facilitare il dialogo tra le parti, evitando rigidità e conflitti che potrebbero ostacolare l’intesa;
Monitorare l’evoluzione del percorso negoziato, intervenendo con proposte, raccomandazioni e, se necessario, segnalazioni.
L’esperto non sostituisce l’amministrazione dell’impresa, ma agisce in veste terza, imparziale e tecnica, con funzioni di stimolo, garanzia e facilitazione.
💡 Quali sono i vantaggi della procedura?
Protezione legale: L’imprenditore può chiedere l’applicazione di misure protettive contro azioni esecutive individuali.
Continuità aziendale: Si conserva il patrimonio e si preserva l’operatività dell’impresa.
Accesso a strumenti di regolazione: L’esito può sfociare in accordi di ristrutturazione, convenzioni di moratoria, concordati, oppure nell’attestazione di piani di risanamento.
Flessibilità e riservatezza: L’intero iter è pensato per ridurre il rischio reputazionale e mantenere le trattative in un ambito protetto.
🔍 Conclusioni
In un contesto economico incerto e competitivo, la Composizione Negoziata si configura come un’opportunità concreta per affrontare le difficoltà aziendali in modo strutturato, responsabile e proattivo. La collaborazione tra imprenditore e esperto diventa la chiave di volta per costruire un percorso di risanamento efficace, tutelando al contempo il tessuto produttivo e l’equilibrio finanziario.
L’impresa può essere salvata — e il diritto può fornire gli strumenti per farlo.
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